05 - 2021
Successo delle iniziative di WeLikeGiro
Una serata da ricordare, quella per i diciotto anni dalla prima tappa sullo Zoncolan, la salita più dura d’Europa, trascorsa insieme ai protagonisti della sua prima ascesa al Giro d’Italia del 2003. Gilberto Simoni, Stefano Garzelli e Francesco Casagrande, rispettivamente primo, secondo e terzo su quel traguardo storico.
Li ha riuniti il Consorzio WeLikeBike, nell’evento omonimo che parla e mostra le bici e la loro storia, nella sua terza edizione, a San Daniele del Friuli, iniziata il 22 maggio scorso, poche ore dopo l’ arrivo della tappa e nella stessa giornata di diciotto anni fa.
I tre ciclisti, con Casagrande collegato da casa per un imprevisto, hanno parlato della loro esperienza del 2003 in terra friulana e delle altre ascese allo Zoncolan nelle varie edizioni del Giro d’Italia, ma anche delle loro salite più amate. Intervistati da Beppe Conti, storico e giornalista, e da Alessandra De Stefano, la conduttrice del Processo alla Tappa in RAI, i tre hanno anche parlato del ciclismo odierno, dei suoi protagonisti e dei possibili vincitori del Giro 2021.
Gilberto Simoni ha aggiunto anche una curiosità: lo spettatore scalmanato che poche ore prima aveva rischiato di fa cadere il protagonista della tappa dello Zoncolan 2021, Lorenzo Fortunato, Eolo Kometa, prima che tentasse di far cadere anche la maglia rosa, Egan Bernal, è stato allontanato proprio dal trionfatore delle prime due edizioni dello Zoncolan, una salita da Sutrio e una da Ovaro. Ed è stato infine Lino Not, adesso ed allora sindaco di Ovaro, a ricordare le origini e le prospettive questa straordinaria esperienza per la Carnia, che tanto deve al caparbio impegno del patron delle tappe friulane, Enzo Cainero, I saluti di apertura sono stati invece affidati al presidente della Comunità Collinare, Luigino Bottoni e dal sindaco di San Daniele, Pietro Valent.
Continuano ad essere aperte fino a fine giugno, nelle sale del centralissimo Antico Caffè Toran, le due mostre che We Like Bike ha dedicato rispettivamente a Vincenzo Torriani, il patron del Giro per oltre quarant’anni, e alla collezione, unica nel suo genere, proposta da Giancarlo Pietra della Universal (i famosi freni per bici) con i modellini di auto e mezzi tecnici e di supporto della carovana del Giro d’Italia (ammiraglie, pubblicità al seguito, auto mediche, assistenza tecnica, direzione corsa, auto RAI, polizia di scorta ….) in scala 1/43.
La serata dedicata dal Consorzio ai campioni mondiali italiani di ciclismo è stata definitivamente annunciata per il 19 giugno, con la conferma di importanti testimonianze e presenze .