Il Lago di Cornino è un piccolo specchio d’acqua che ha avuto origine durante il ritiro dei ghiacci avvenuto circa 10000 anni fa.
Il lago supera appena i 140 metri di lunghezza e gli 8 m di profondità. Non possiede né immissari né emissari, ma la circolazione idrica sotterranea è tale da consentire comunque un rapido ricambio delle acque. Da qui la sua particolare trasparenza e le scarsissime variazioni di temperatura (che generalmente oscillano tra i 9-11 °C) nel corso dell’anno (omeotermia). Tali caratteristiche permettono di classificarlo come lago oligotrofico in quanto povero di sostanze nutritive. Il fondo è popolato da alghe verdi che formano fitte praterie subacquee, mentre le rocce sono colonizzate da alghe azzurre.
La scarsità di nutrienti presenti e la bassa temperatura delle sue acque riducono notevolmente le possibilità di vita al suo interno. La fauna ittica presente è scarsa e legata ad immissioni di Ciprinidi e Salmonidi ma sicuramente interessante risulta la presenza del Gambero di fiume (Austrapotamobius pallipes).